Wheelchair karting è una associazione che nasce nel 2020 a Pessano, piccolo centro ad est di Milano. Ma ascoltando o leggendo la storia di questa onlus è più facile credere che Niko Tremolada, cofondatore e ispiratore del progetto, abbia voluto credere a un sogno che sembrava impossibile. Sin dal primo giorno, lo scopo di Wheelchair karting è promuovere la Kart therapy. Sulla scia di ciò che quotidianamente le associazioni di pet therapy fanno per migliaia di persone – e le loro famiglie – Wheelchair Karting intende accompagnare i diversamente abili nella loro seconda vita. O meglio: una nuova vita. Dove si sfida l’impossibile mettendosi in gioco, sfrecciando e superando limiti ritenuti insuperabili. Ricreando quella naturale connessione con la velocità che accompagna ogni cambiamento ed anticipa l’ebbrezza di tagliare il traguardo con il vento che scompiglia i capelli.

Kart therapy al centro di tutto

La kart-therapy non è solo al centro delle ambizioni – o dei sogni – di Wheelchair karting. È anche il motore delle attività. Finalizzate – per usare le parole del suo padre fondatore – a donare un sorriso e un pezzettino di normalità a chi l’ha perduta o non ce l’ha mai avuta e deve fare i conti con questa condizione. Eppure, c’è sempre qualcosa di più, dietro e dentro le parole di Niko Tremolada, che per primo ha dovuto affrontare quel muro dopo un grave incidente in moto. Da appassionato di motori sa benissimo quanto contino le frazioni di secondo. Solo che adesso la sfida – per lui e il team di Wheelchair Karting – si gioca altrove, ossia in tutti quei luoghi dove si promuovono nuove attività e si sensibilizzano nuove coscienze.

Il calendario e gli eventi dei prossimi mesi

Per dare vita a Wheelchair Karting un giovane appassionato, deciso a non arrendersi, ha investito su sogni ed entusiasmo. Per tenere in vita quel sogno è stato necessario il sostegno di partner e sponsor, con i quali costruire una nuova scuderia. Sono all’incirca venticinque i kart disponibili: mezzi versatili e adattabili alle singole esigenze. Ovviamente per provare i veicoli l’associazione ha puntato su eventi che da qualche anno attirano un numero crescente di folle in tutto il territorio nazionale. L’ultimo evento di Wheelchair Karting è previsto l’11 ottobre a Rozzano. Un calendario fitto, come dimostrano le date per i mesi estivi

  • 1 Giugno a Bellinzago Lombardo (MI)
  • Sabato 8 Bolzano (BZ) “Safety Park”
  • Sabato 15 – Bosisio Parini (LC)
  • Venerdì 21 – Rozzano (MI) – “Pista Big Kart”
  • Sabato 29 e Domenica 30 – Pontey (AO) – “Pista La Quercia 58”
  • LUGLIO
  • Venerdì 5 – Antegnate (BG) presso “Parco Acquatico Center Park”
  • Sabato 6 e Domenica 7 – Porretta Terme (BO)
  • AGOSTO

Sabato 31 – Arcore (MB)

Tra hangar e velivoli militari

Venerdì 10 maggio l’aeroporto militare di Brescia Ghedi ha ospitato Sulle ali del Sorriso. L’evento non sarebbe stato possibile senza la collaborazione tra Wheelchair Karting e il sesto stormo di stanza al Luigi Olivari. Macchine biposto modificate per dare a persone para o tetraplegiche la possibilità di tornare protagoniste, in una giornata che ha visto coinvolte diverse associazioni oltre ad amici e familiari. Centocinquanta persone determinate a sfrecciare tra velivoli militari e hangar che hanno aggiunto un tocco scenografico alla corsa. Un evento nell’evento, grazie ancora una volta all’intraprendenza di Luigi Tremolada, papà di Niccolò e ideatore di Wheelchair Karting. Nonché del team che ha dato il suo contributo. Grazie all’impegno di tutti è stato possibile realizzare kart speciali con doppi comandi e seggiolini paralleli. Così come seggiolini anteriori o posteriori.

Una nuova visione del go – kart

Il progetto Wheelchair Karting prende vita quando Papà Gigi Tremolada, ex elettrauto, dota i veicoli di comandi al volante. Da allora ogni idea, ogni iniziativa ha spinto questa nuova visione del go – kart come terapia, dove sperimentare

  • L’ebbrezza della velocità e gioia della competizione sempre all’insegna della sicurezza
  • Una ritrovata fiducia nelle proprie capacità, così come nella capacità di generare entusiasmo e consensi altrui
  • La scoperta o riscoperta della passione sportiva anche attraverso il confronto con gli altri
  • L’estensione della rete sociale, all’insegna dello sport che unisce e avvicina persone provenienti da contesti diversi
  • Il confronto ad armi pari con atleti normodotati, al di là di ogni barriera, grazie a kart speciali.

La Kart circuit di Misanino, la Pista Mini Speed di Ortona, la pista Jonica di Mottola, il Planet Kart Piancamuno sono attualmente tra i circuiti più frequentati.

Verso nuovi traguardi possibili

Niccolò Tremolada ha trent’anni, non ha molti anni alle spalle. Qualcuno direbbe o scriverebbe che dal 2011, anno in cui quell’ incidente in moto provocò una lesione fatale alla spina dorsale, ha vissuto due vite. Forse è vero: quel che certo è che insieme a suo papa’ Gigi, a tutti gli amici, collaboratori e i partner di Wheelchair Karting sta facendo quello che due, tre o forse cento vite non rendono possibile. Ossia ridare speranza a chi pensava di essere relegato all’ultimo posto. O peggio, a chi si sentiva già condannato a non tagliare più nessun traguardo. E magari stare fermo per sempre.

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