La gestione di un kartodromo comporta una serie di sfide uniche, dalla sicurezza dei clienti alla gestione del personale e al monitoraggio delle presenze. Per mandare avanti un kartodromo di successo, tutto parte dall’ individuazione dei diversi tipi di attività esistenti e il pubblico di riferimento, che incidono sulla scelta o la tipologia del circuito. Tutti sanno che le piste di go-kart possono essere al coperto o all’aperto, amatoriali o professionali. Sono invece meno quelli che identificano un kartodromo come centro di intrattenimento per famiglie. Quando si sviluppa un progetto di karting è meglio tenerlo a mente, perché un circuito pensato per tutti ha maggiori chance. Chiunque intenda intraprendere un’attività nell’ambito del karting, non deve assolutamente trascurare le norme sulla sicurezza. Forse l’aspetto più impegnativo nella gestione di un kartodromo è quello di garantire che i piloti si divertano in pista, senza rischi per sé e per gli altri.

La gestione del kartodromo, tipologia e criticità delle superfici.

In genere, in un circuito si possono trovare tre tipi di rivestimenti più comuni rispetto ad altri. Per la corretta gestione di un kartodromo, occorre tenere presente che all’inizio la tenuta del materiale è ottima. Tuttavia, dopo qualche tempo, si possono verificare problemi a seconda del rivestimento, che si tratti di

  • Cemento, in questi casi la superficie tende a essere sempre più liscia. Tanto che sembra di correre su una pista di pattinaggio su ghiaccio.
  • Asfalto, laddove anni di rattoppi conferiscono un aspetto terribile e, se applicato in modo sbagliato, la superficie va incontro a crepe prima del tempo, per cui la manutenzione è impegnativa.
  • Vernice epossidica, rivestimento che è stato a lungo una delle migliori opzioni del settore, ma che tende a soccombere all’umidità e allo sporco. Sarà l’opzione migliore per massimizzare la trazione, ma potrebbe causare problemi quando il go-kart scivola (effetto slip-grip-slip-grip).

Requisiti e priorità: il feeling con il pilota

Ogni pista, con la sua serie unica di fattori ambientali, presenta una sfida diversa che può avere un impatto significativo sulle prestazioni di guida. Chi ha la responsabilità della gestione di un kartodromo, deve tener presente quali sono i fattori critici per un pilota. La temperatura può influenzare sia la superficie della pista sia le prestazioni del kart. Il caldo eccessivo può rendere la pista più scivolosa, mentre le temperature più fredde possono portare a una riduzione dell’aderenza degli pneumatici. Il livello di illuminazione, sia che si tratti di luce diurna che di illuminazione artificiale per le gare notturne, influisce sulla visibilità in pista. In condizioni di scarsa illuminazione, il pilota sarà costretto a porre attenzione a curve e ostacoli. In condizioni di pista bagnata dovrà essere prudente per evitare sbandamenti, mentre le condizioni di vento possono influire sulla stabilità e sul controllo dello sterzo del kart.

Norme per la sicurezza

Il karting per il tempo libero è un’attività organizzata che offre servizi di karting per il tempo libero e che si svolge sotto l’esclusiva responsabilità della persona giuridica che fornisce i servizi ed è gestita dal suo personale o da personale che agisce sotto la sua responsabilità. Al fine di raggiungere un elevato livello di sicurezza nell’ambito della gestione di un kartodromo, il gestore  deve assicurarsi che le raccomandazioni di sicurezza siano applicate a:

– infrastrutture,

– kart per il tempo libero,

– dispositivi di protezione personale,

– piloti,

– gestione delle operazioni.

L’equipaggiamento di sicurezza dell’infrastruttura deve tenere conto della sicurezza dei conducenti, del pubblico e del personale del fornitore del servizio. Le piste utilizzate per le attività ludiche di Karting non devono costituire un pericolo per la salute dei clienti che utilizzano i servizi del circuito di Karting. Pertanto, la pista deve essere conforme alle normative locali.

Gestione di un kartodromo: check preciso, deflusso regolare, protezioni flessibili

La progettazione della pista deve essere adeguata agli scopi del karting per il tempo libero, dove i piloti inesperti possono costituire un pericolo per sé stessi e/o per gli altri piloti. Il design della pista deve garantire una buona visibilità, mentre la larghezza della pista deve garantire sorpassi sicuri. Una corretta manutenzione dei go-kart in dotazione è fondamentale quanto la pista. Non si tratta solo di controlli occasionali, ma di un approccio sistematico per garantire la sicurezza del kart e migliorarne le prestazioni. La migliore gestione del kartodromo possibile prevede un check puntuale e preciso, per cui la superficie della pista deve essere uniforme e priva di buche. Per le piste all’aperto, è necessario prevedere il deflusso dell’acqua onde evitare ristagni pericolosi. Le protezioni della pista devono essere progettate in modo da essere stabili, realizzati con materiale flessibile per assorbire l’energia nei casi in cui si verifichino incidenti.

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